Mercato del lavoro comasco: lieve arretramento, ma segnali positivi dai contratti stabili
Nel terzo trimestre del 2025, il mercato del lavoro in Provincia di Como ha mostrato una leggera flessione rispetto all’anno precedente, con un saldo di meno 800 unità tra assunzioni e cessazioni, meno favorevole rispetto allo stesso periodo del 2024. I dati dell’Osservatorio del Mercato del lavoro indicano circa 20mila nuove assunzioni registrate, a fronte di 19mila cessazioni. A completare il quadro, si contano circa 8mila proroghe contrattuali e quasi 2mila trasformazioni a tempo indeterminato.
Oltre la metà delle cessazioni è avvenuta per la conclusione di un rapporto a termine (54%), a seguire la perdita volontaria del posto di lavoro (26%).
Tra i settori che hanno contribuito maggiormente alla dinamica occupazionale, il 33% delle assunzioni ha riguardato le professioni qualificate nelle attività commerciali e nei servizi. A livello settoriale, il 32% dei nuovi assunti è stato inserito nel settore dell’istruzione.
A livello settoriale, il manifatturiero registra un lieve arretramento di circa 400 unità, un risultato sostanzialmente in linea con quanto osservato nello stesso periodo dell’anno precedente, a conferma di una dinamica stabile. Anche il settore delle costruzioni mantiene un andamento equilibrato, con un saldo quasi neutro (-15 unità), perfettamente coerente con la tendenza del medesimo trimestre del 2024. Il commercio mostra una lieve flessione (-39 unità), senza variazioni significative rispetto alla normale ciclicità stagionale.
Per quanto riguarda il comparto turistico, il saldo registra un arretramento complessivo (-195 unità), influenzato in particolare dall’andamento del settore legato alle strutture ricettive e alla ristorazione. Tale dinamica, seppur più marcata, rientra nel contesto del fisiologico riassestamento successivo al picco della stagione estiva.
In merito alle tipologie contrattuali, i contratti a tempo indeterminato, comprese le trasformazioni, mantengono un saldo positivo di 220 unità nel trimestre, nonostante un calo nel mese di agosto, confermando una lieve crescita verso una maggiore stabilità lavorativa. Un calo viene invece registrato per i contratti di somministrazione (-105), mentre l’apprendistato continua a mostrare un saldo negativo (-218), anche se si registra un’inversione di tendenza per il mese di settembre. I contratti a tempo determinato evidenziano un saldo negativo (-681), in particolare per il mese di agosto.
«Il terzo trimestre del 2025 registra una leggera controtendenza per l’occupazione in Provincia di Como rispetto ai mesi precedenti dell’anno e allo stesso periodo del 2024 – commenta Paolo Malfitano, responsabile dell’Osservatorio del Mercato del Lavoro della Provincia di Como –. Questo andamento, seppur segnato da alcune criticità, ci permette di individuare con maggior precisione le aree su cui intervenire per sostenere la qualità e la continuità dell’occupazione sul territorio.»
I Centri per l’Impiego della Provincia di Como, insieme ai partner istituzionali e sociali del territorio, confermano la volontà di cogliere tempestivamente i nuovi bisogni, monitorare costantemente le tendenze del mercato del lavoro e accompagnare aziende e cittadini in percorsi mirati, favorendo l’incontro efficace e sostenibile tra domanda e offerta di lavoro.
Per maggiori dettagli in merito ai dati del mercato del lavoro provinciale, è possibile consultare il report completo pubblicato nella sezione “Osservatorio Mercato del Lavoro” del sito del Lavoro della Provincia di Como lavoro.provincia.como.it.




